Anche i prestatori di lavoro occasionale potranno esercitare l'attivita' di badante (a pagamento), all'interno degli ospedali della Asl Avezzano-Sulmona-L'Aquila, purche' facciano domanda entro il 30 aprile prossimo. A comunicarlo e' il direttore del Servizio per l'attivita' gestionale logistico-organizzativa della Asl 1, Giampiero Orsini. L'azienda sanitaria, per consentire anche ai prestatori di lavoro saltuario (oltreche' agli altri soggetti, ammessi e individuati nei mesi scorsi con apposita delibera aziendale) di svolgere questo lavoro di assistenza in ospedali e strutture di ricovero, ha cosi' riaperto i termini del bando, fissando la scadenza al 30 aprile prossimo. Le domande, per chi presta lavoro come badante in modo occasionale, vanno indirizzate alla direzione sanitaria (che puo' essere contattata per informazioni) dell'ospedale presso cui si intende lavorare. Va ricordato che l'Azienda, a fine 2013, ha varato il regolamento per lo svolgimento dell'assistenza integrativa non sanitaria (dizione tecnica della figura della badante). Attivita' che viene effettuata a pagamento, su richiesta del degente o del familiare, da cooperative, agenzie e imprese individuali e che potra' ora essere esercitata anche dal prestatore di lavoro occasionale. Quest'ultimo, cosi' come gli altri soggetti citati, devono fare domanda su apposita modulistica (appunto entro il 30 aprile prossimo) alle direzioni sanitarie dell'ospedale o struttura di ricovero presso cui intendono svolgere l'assistenza integrativa non sanitaria. Se in possesso dei requisiti, verranno inseriti in un apposito elenco tenuto dalle direzioni sanitarie di ciascun ospedale della Asl; iscrizione che e' obbligatoria. Tutte le informazioni presso le direzioni sanitarie degli ospedali della Asl 1
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