L'istituto di via Cecco Angiolieri restera' chiuso fino a lunedi' 23 novembre. Lo fa sapere l'assessore comunale alla Pubblica istruzione, Giovanni Di Iacovo, sottolineando che "protrarre la chiusura e' un provvedimento necessario per la sicurezza e la serenita' di tutti i bambini che frequentano il nido". "Abbiamo deciso di riaprire lunedi' di concerto con la Digos che si sta occupando di tutti i risvolti di un caso particolare - spiega l'assessore - di cui purtroppo la scuola e' stata teatro qualche giorno fa. Parliamo di una vicenda che aveva turbato la tranquillita' del nido, per via del provvedimento di allontanamento di una bimba dal suo nucleo familiare. Provvedimento deciso dal Tribunale dei Minori ed eseguito in loco". "Il giorno dopo - prosegue Di Iacovo - la scuola e' stata oggetto di atti vandalici, presumibilmente da parte del padre della bimba interessata dall'allontanamento. A tali atti, regolarmente denunciati dall'amministrazione alle autorita' competenti, e' seguita la telefonata che annunciava la presenza di una bomba nel nido e la nostra decisione di farlo evacuare e di tenerlo chiuso affinche' si escludesse ogni tipo di rischio anche nei giorni a venire". "Siamo convinti che si tratti delle conseguenze di un caso isolato, triste e doloroso. Siamo vicini a tutti coloro che sono rimasti toccati in vario ruolo dai risvolti che il provvedimento ha avuto durante e dopo l'esecuzione a scuola. Lo facciamo con l'auspicio che resti un caso isolato anche per il futuro, per il carico di dolore e per la valenza sociale di cui situazioni simili sono sempre vettori - conclude l'assessore -, soprattutto agli occhi dei bambini"
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L'asilo nido e scuola d'infanzia Il Gabbiano, in via Cecco Angiolieri, a Pescara, e' rimasto chiuso, oggi, a seguito di un allarme bomba scattato ieri mattina, su cui sta indagando la polizia del capoluogo adriatico. Dopo l'allarme bomba la scuola e' stata evacuata e sottoposta a bonifica, anche con l'ausilio dei cani in dotazione alla questura, ma non e' stato trovato alcunche'. L'episodio e' avvenuto il giorno dopo un altro fatto spiacevole, e cioe' il danneggiamento di una porta de Il Gabbino. Il Comune intanto ha deciso di mantenere la struttura chiusa, dislocando i bambini in altre scuole.
Inoltre il nido era stato turbato dalla vicenda di una bimba prelevata due giorni fa, su disposizione del Tribunale dei minori, mentre si trovava a scuola, e allontanata quindi dai genitori.
A riferire la vicenda della bambina sono i genitori degli altri bimbi de Il Gabbiano, turbati per l'accaduto, che si dicono "vicini alle maestre e ai genitori della bimba, impotenti di fronte alle decisioni del Tribunale. Non e' giusto che i bambini assistano a queste scene e che si carichino di responsabilita' le insegnanti". Le indagini della polizia, per appurare le responsabilita' del danneggiamento e dell'allarme bomba, proseguono.
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