La societa' Cgt di Treglio, che gestisce la centrale biomasse da 1 kw sequestrata il 22 gennaio scorso, e' stata condannata dal giudice Marina Valente a pagare 36 mila euro al Comune di Treglio quale ecoristoro per l'attivita' svolta. Il Comune e' ricorso all'ingiunzione di pagamento in merito a una controversia nata per la convenzione stipulata prima dell'avvio di attivita' tra Comune di Treglio e Gct (Gestione Calore Treglio); quest'ultima si impegnava a dare al Comune 41 mila euro l'anno di ecoristoro, dal 2012 per 15 anni, per 650 mila euro totali. "Della somma che avremmo dovuto finora percepire - dice il sindaco Massimiliano Berghella - abbiamo avuto solo 10 mila euro. Patrocinati dall'avvocato Federico Di Martino, ci siamo rivolti al giudice perche', nonostante i solleciti, la Gct ha sempre detto di non avere somme a disposizione. Ora il giudice ci ha assegnato una prima tranche di denaro come provvisoria esecuzione al decreto ingiuntivo".
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