gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » CRONACA » CHIETI, AL PROCESSO SUL CRAC DI VILLA PINI PARLA IL CONSULENTE DELLA PROCURA
Pubblicato il 29/11/2014 11:11

Chieti, al processo sul crac di Villa Pini parla il consulente della Procura

chieti

Richiamato dalla difesa di Vincenzo Angelini,  nel processo in corso da oltre due anni davanti al Tribunale di Chieti per la bancarotta fraudolenta del gruppo di Villa Pini e' tornato in Aula come testimone Sergio Cosentino, commercialista, consulente della Procura della Repubblica di Chieti incaricato all'epoca di esaminare la situazione contabile e finanziaria della galassia imprenditoriale dell'ex magnate della sanita'. Il difensore di Angelini, l'avvocato Gianluigi Tucci, ha incentrato una parte importante delle sue domande sull'origine e la destinazione dei 116 milioni di euroni che, secondo la consulenza di Cosentino, mancherebbero all'appello.

Ma anche sulle disponibilita' finanziare della famiglia Angelini: ''Dalla deposizione del dott. Cosentino e' emerso che dal 2004 al 2009, a disposizione della famiglia Angelini, quindi in sei anni, ci sono stati in tutto 15 milioni di euro - ha detto l'avv. Tucci - significa a nostro modesto modo di vedere che per un gruppo che in quel quinquennio ha fatturato 550 milioni di euro, una disponibilita' di 15 milioni di euro e' assolutamente plausibile. I famosi 116 milioni o 98 milioni ancora una volta non si sa dove siano - ha aggiunto Tucci a fine udienza - non sono stati reperiti, non sono stati trovati sui conti personali''. La prossima udienza e' fissata per il 30 gennaio del 2015: ai Aula ci saranno, di nuovo, il curatore fallimentare del gruppo Villa Pini Giuseppina Ivone e il consulente della curatela Luigi Labonia

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 1