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Pubblicato il 05/09/2012 10:10

Delocalizzazione cementificio, il plauso della Confcommercio

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"Ora la problematica non resti burocratica"

Ha espresso soddisfazione la Confcommercio per la possibile delocalizzazione del cementificio.

"Un'iniziativa - si legge in una nota - che ricalca in pieno quanto gia' la nostra associazione, nonostante forti critiche e resistenze da parte di alcuni, ebbe modo di promuovere gia' nel maggio del 2008 e nei mesi a seguire. Fu infatti condotta una forte campagna di sensibilizzazione dell'opinione pubblica, che ebbe il suo culmine in una serie di manifesti giganti affissi in varie zone della citta', recanti il messaggio "PESCARA DEVE DELOCALIZZARE IL CEMENTIFICIO!" Partendo dal presupposto delle ricadute in termini di inquinamento che le emissioni del cementificio rappresentano non solo per gli insediamenti urbani nelle vicinanze dell'impianto, ma per l'intero territorio pescarese e dei comuni vicini, non dobbiamo dimenticare che il Sindaco resta il primo responsabile della salute pubblica. Ben venga quindi - afferma la Confcommercio - la presa di posizione dell'Amministrazione comunale che, non rinnovando l'autorizzazione, ha posto le basi per l'auspicato trasferimento del cementificio. Ma il nostro intervento vuole anche fungere da stimolo affinche' la problematica non resti solo sui tavoli burocratici, ma venga concretamente affrontata e risolta per evitare nuovi e ulteriori danni all'ambiente e alla salute stessa della collettivita'.

Analogo stimolo e' stato rivolto al Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi; all'ente regionale sono stati infatti richiesti massima attenzione e impegno per la risoluzione della vicenda. Da parte nostra - conclude la Confcommercio - confermiamo fin d'ora il piu' ampio contributo e la massima collaborazione per sostenere la proposta di delocalizzazione, dalla cui effettiva attuazione non possono che derivare estremi benefici per la citta' e tutto il tessuto urbano". 

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