Il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona, diretto da Francesca La Chioma, ha ricostruito la "notte brava" di un giovane sulmonese di etnia rom, di 20 anni, denunciandolo alla locale Procura della Repubblica per i reati di furto aggravato e lesioni personali gravi. Il ragazzo, in una sera dello scorso mese di aprile, aveva prima sottratto delle bottiglie di vodka da un locale del centro storico, insieme ad altri giovani al momento non ancora identificati, e successivamente, uscito dal pub, aveva aggredito violentemente un minorenne, lasciandolo esanime a terra e cagionandogli lesioni gravi fra cui la frattura della piramide nasale, poi ridotta a seguito di un complesso intervento chirurgico.
Allontanatosi nei vicoli adiacenti, insieme alla sua comitiva, aveva poi intimorito i passanti, aggredendo anche un altro minorenne, a cui cagiono' lesioni gravi. Con grande difficolta', data la titubanza di molti giovani testimoni a collaborare alle indagini, il personale del Commissariato e' riuscito lo stesso a ricostruire gli eventi e a risalire all'identita' del responsabile. Si e' rivelata fondamentale la presenza delle telecamere di videosorveglianza all'interno del locale, che hanno ripreso la comitiva intenta a rubare le bottiglie, occultandole nelle giacche. E
' al vaglio dell'autorita' giudiziaria la posizione di due ragazze minorenni che hanno fornito agli investigatori indicazioni poi rivelatesi false. Il giovane denunciato si era gia' reso responsabile, quando era ancora minorenne, insieme ad altri coetanei, di una aggressione ai danni di un mimo, avvenuta nel centro storico di Sulmona
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