Una discarica abusiva di circa 300 metri quadrati con rifiuti speciali e non è stata scoperta nella Marsica dagli agenti della Forestale, in una zona sottoposta a vincolo idrogeologico. Denunciato alla Procura della Repubblica di Avezzano, il presunto responsabile dovra' rispondere di raccolta di rifiuti non autorizzata.
Il personale del Comando Stazione di Tagliacozzo ha posto sotto sigilli una discarica abusiva a cielo aperto scoperta nella localita' 'Piccola Svizzera' del comune abruzzese Tagliacozzo, in una zona del territorio marsicano sottoposta a vincolo idrogeologico.
Coordinati dal vice ispettore Andrea Lagana', i Forestali hanno operato il sequestro preventivo dell'area, di circa 300 metri quadrati, e dei cumuli di rifiuti, per impedire l'eventuale protrarsi del reato. Dagli accertamenti condotti e' emerso che erano stati abbandonati materiali di scarto di diversa natura, tra i quali anche rifiuti speciali come cemento, mattoni e ceramiche, bombole di gas, plastica, ferro, gesso e catrame in varie forme. Il presunto responsabile individuato dagli agenti e' stato denunciato alla Procura della Repubblica di Avezzano per raccolta di rifiuti non autorizzata.
Le indagini mireranno a verificare la pericolosita' dei rifiuti rinvenuti nell'area e l'eventuale partecipazione di corresponsabili nella vicenda.
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