Una presenza viva nella citta' da piu' di sessant'anni. Un luogo nato per accogliere la persona nella sua interezza. Una grande opera che, in occasione della festa del suo santo, apre le porte alla cittadinanza per far conoscere e sperimentare gratuitamente l'eccellenza del suo servizio di riabilitazione - con settori d'avanguardia a livello nazionale - che nasce da una lunga storia di amore all'uomo.
Da giovedi' a domenica prossimi, l'istituto Don Orione di Pescara (in via Aterno n. 176) celebra la sua annuale festa in occasione della ricorrenza liturgica di San Luigi Orione del 16 maggio. Il programma dell'iniziativa e' ricco e articolato. Si parte giovedi' 16 maggio con la celebrazione eucaristica alle ore 11.00, presieduta da monsignor Tommaso Valentinetti, arcivescovo di Pescara-Penne. Il giorno seguente, venerdi' 17 maggio, l'istituto apre le porte alle scuole della citta', con visite guidate e incontri. Sabato 18, dalle 8.30, ci sara' l'Open Day, con visite guidate per conoscere da vicino alcune delle strutture piu' d'avanguardia: quelle per la riabilitazione vascolare - al Don Orione di Pescara il linfodrenaggio viene realizzato da oltre vent'anni -, la rieducazione posturale, la fisioterapia strumentale, e la piscina, dove sin dal 1975 viene effettuata l'idrokinesiterapia. Si tratta di strutture che hanno reso il Don Orione del capoluogo adriatico pioniere di questi settori a livello nazionale. Nello stesso giorno, dalle ore 08.30, sono in programma consulenze mediche gratuite per la riabilitazione ortopedica, neurologica, cardio-respiratoria e vascolare, e dell'eta' evolutiva, insieme a lezioni gratuite di nuoto, acquagym e idromassaggio. Domenica 19 e' il giorno del ringraziamento: in programma alle 10.00 la processione con la statua di San Luigi Orione nel quartiere e, alle 11.00, la solenne celebrazione eucaristica presieduta da Don Eldo Ruben Musso, consigliere generale dell'Opera Don Orione.
La mattinata, animata dalla banda di San Giovanni Teatino, si concludera' con un concerto nel cortile interno dell'istituto. "La festa che ci apprestiamo a vivere - spiega don Nicola Ierardi, direttore del Don Orione di Pescara - riassume in se' lo spirito della nostra opera ispirata dal carisma orionino: essere presenza viva nella citta', per accogliere la persona nella sua interezza. Del resto, la sfida che sin dalle origini abbiamo lanciato alla cittadinanza, curando fin da allora l'integrazione scolastica, e' che il diversamente abile e la persona in difficolta' non sono soggetti da nascondere, ma uomini e donne con una dignita' e capacita' tali da poter e dover stare dentro la vita normale. Ecco, allora, che abbiamo scelto di aprire le nostre porte per far vedere non solo il livello qualitativo raggiunto dai nostri servizi, fornendo prestazioni gratuite, ma anche la fecondita' umana delle persone che vivono nella nostra comunita': dai disabili allo staff qualificato, che rappresenta il vanto di una storia che parla di un privato non profit capace di garantire qualita' nella sanita' abruzzese, per di piu' facendo risparmiare la collettivita': se la Regione erogasse direttamente queste prestazioni spenderebbe almeno sei volte di piu'". Fondato nel 1950 come "Villaggio del Fanciullo - Opera Don Orione", l'Istituto Don Orione dal 1975 fornisce qualificati servizi di riabilitazione, medicina specialistica, diagnosi e cura, consulenza e piscina, in convenzione con la Regione Abruzzo. Oggi, grazie ad uno staff di 170 operatori, eroga 70 mila prestazioni all'anno.
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