Saranno necessari 700 mila euro per la messa in sicurezza e il rifacimento del muraglione di contenimento di Palazzo d'Avalos crollato domenica mattina a Vasto. Somma quantificata nella relazione tecnica per gli interventi urgenti da realizzare per sanare la ferita aperta allo storico palazzo marchesale. La relazione e' stata inviata al Genio Civile regionale, autorita' competente per l'esecuzione dei lavori di messa in sicurezza e ripristino dello stato dei luoghi. Documento che sara' oggi stesso sul tavolo del presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, in vista della riunione di giunta in programma per le 18 che stabilira' il primo stanziamento. "Adesso aspettiamo fiduciosi una risposta in senso positivo dalla Regione Abruzzo - ha commentato il sindaco di Vasto, Luciano Lapenna - che puo' attivare, per il finanziamento dell'opera, la legge regionale n.17/1974 in materia di interventi di pronto soccorso in dipendenza di calamita' naturali".
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Inizieranno domani - secondo quanto comunicato dalla regione - i sondaggi della campagna geognostica finalizzata alla progettazione dell'intervento di ricostruzione del muro crollato nei giorni scorsi a palazzo D'Avalos. I lavori sono a cura del Genio civile regionale di Chieti-Pescara diretto dall'ing. Emidio Primavera.
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