Gli agenti della Sottosezione di polizia di Pratola Peligna ed i colleghi della Squadra mobile di Napoli, a seguito di un'attivita' di indagine, hanno denunciato in stato di liberta' con le accuse di tentata truffa in concorso e appropriazione indebita O.L. di 35 anni, residente a Capriolo, G.A. di 28 anni, L.R. di 50 anni, residente in Castellammare di Stabia, A.D.R. di 46 anni e R.S. di 41 anni, entrambi residenti a Scafati. Costorono a vario titolo sono accusati di aver carpito dall'amministratore di una nota azienda di bibite di Sulmona due ordini di carico di prodotti. In particolare il promotore della truffa era riuscito ad ottenere tali ordini spacciandosi per il titolare di un impresa di autotrasporto accreditata presso il l'amministratore della societa' che ha subito presentato denuncia nei giorni scorsi. Il primo carico di merce e' stato portato via da uno stabilimento di Sulmona e stipato su un autoarticolato che avrebbe dovuto portarlo in Val D'Ossola. Il secondo carico di bibite, invece, e' stato prelevato presso uno stabilimento di Verbania ed era destinato alle province di Ascoli Piceno e Teramo. Quando la merce (per un valore che si aggira sui 70 mila euro) non e' arrivata a destinazione, l'amministratore della societa' ha subito presentato denuncia agli agenti della Polstrada di Pratola Peligna. Le indagini hanno subito preso la strada di Napoli. Infatti gli investigatori sono arrivati fino al deposito dove erano stati stoccati i prodotti rubati nello stabilimento di Sulmona. Gli stessi sono stati recuperati e restituiti al denunciante. Le indagini proseguono nel tentativo di recuperare la restante parte della merce rubata
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