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HOME » CRONACA » GIUNTA DEL SENATO, NO ALLE INTERCETTAZIONI PER DI STEFANO E TANCREDI
Pubblicato il 18/10/2012 08:08

Giunta del Senato, no alle intercettazioni per Di Stefano e Tancredi

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L'ultima parola spetterà comunque all'Aula di Palazzo Madama

 

La Giunta per le immunità parlamentari del Senato ha detto 'no' all'utilizzo delle intercettazioni che riguardano i senatori abruzzesi del Pdl, Fabrizio Di Stefano e Paolo Tancredi, nell'ambito dell'inchiesta abruzzese su rifiuti, affari e politica. La Giunta presieduta dal senatore Marco Follini lo ha deciso oggi, esprimendosi in due distinte votazioni.

L'ultima parola spetterà comunque all'Aula di Palazzo Madama, forse già la settimana prossima.

L'inchiesta che tira in ballo i due senatori riguarda una presunta commistione tra affari e politica, scambi di denaro e favori in Abruzzo. Sono 17 le intercettazioni telefoniche tra i senatori abruzzesi del Pdl Fabrizio Di Stefano e Paolo Tancredi e imprenditori locali del settore rifiuti.

Le carte inviate dal Gip raccontano che gli episodi finiti nel mirino dell'inchiesta sarebbero avvenuti tra il 2008 e il 2009.

 

 

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