Sono stati dissequestrati i 105 mila euro dai conti dell'impresa Nicolaj. La decisione è del tribunale del riesame dell’Aquila che aveva proceduto al sequestro nell'ambito dell’inchiesta sui lavori di dragaggio. L'avvocato della società ha detto ai giornali di essere «soddisfatto del provvedimento. Già il 17 aprile avevamo scritto al provveditorato alle Opere pubbliche e al ministero di essere favorevoli ad attendere che si accertasse il diritto di avere quella somma, prima di incassarla. Il ricorso ai giudici del tribunale del Riesame si è fondato proprio sul particolare che i 105 mila euro non sono stati mai incassati dalla Nicolaj». Il legale di fiducia della società (rappresentata da Luca e Galileo Nicolaj) impegnata nei lavori di dragaggio, ha sempre sostenuto che i suoi clienti in questa vicenda «ci hanno rimesso la somma di 250 mila euro», smentendo l’ingiusto profitto.
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