Un inseguimento durato tutta la notte lungo le strade della Provincia dell'Aquila, tra auto rubate in diversi centri abitati e inseguimenti da una tappa all'altra. Protagonisti i carabinieri di Castel di Sangro e alcuni malviventi autori di tre diversi furti che, alla fine, sono riusciti a farla franca sconfinando in Molise. La vicenda e' cominciata a Introdacqua, con il commando che e' entrato in una villetta e ha rubato due smartphone, un paio di scarpe e alcune centinaia di euro in contanti. Poi i ladri si sono diretti verso Rocca Pia, dove hanno rubato in un'abitazione altro denaro contante ma soprattutto un' Audi di grossa cilindrata. La proprietaria della berlina, pero', sentendo allontanarsi la propria auto a forte velocita', si e' accorta dell'accaduto e ha subito chiamato il 112. I carabinieri della Compagnia sangrina hanno intercettato l'Audi lungo la strada statale 17 ma i ladri non si sono fermati all'alt. Ne e' nato cosi' un inseguimento al termine del quale i malviventi hanno abbandonato la vettura dandosi alla fuga per le campagne circostanti. Piu' tardi sono stati di nuovo scoperti a bordo di una Lancia Y che nel frattempo avevano rubato presso un' abitazione di Castel di Sangro per proseguire la fuga. Il secondo inseguimento e' proseguito fino al confine con il Molise, dove i malviventi hanno di nuovo abbandonato l'auto facendo perdere a piedi definitivamente le loro tracce. Come se non bastasse, nelle prime ore della mattinata, infine, a Rocca Pia e' stata trovata abbandonata una Fiat Marea, rubata 2 giorni fa in provincia di Isernia, utilizzata probabilmente dai malfattori per arrivare in provincia. Le auto e l'intera refurtiva sono state restituite ai proprietari.
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