Centinaia di provette di sangue, ognuna destinata a un esame diverso, vengono immesse senza alcun ordine in un macchinario che 'legge' i campioni, li identifica e infine li colloca in automatico nella casella appropriata per tipologia d'analisi, grazie a un nastro rotante 'intelligente'. Il processo di automazione viene assicurato grazie a un innovativo sistema, in Abruzzo in dotazione solo al laboratorio analisi del San Salvatore dell'Aquila: ogni giorno quasi mille provette di sangue, sotto il controllo visivo degli operatori che non hanno piu' necessita' di maneggiarle, vengono indirizzate alle diverse aree del Laboratorio (superficie di circa 3.000 metri quadrati), secondo il tipo di test da compiere. La pratica e' stata introdotta nel luglio scorso nel Laboratorio analisi, diretto dalla dottoressa Simonetta Santini, in collaborazione con il dottor Giulio Di Michele. Assicura una "selezione rapidissima delle provette (pochi secondi), tempi certi e piu' veloci, totale tracciabilita' dei campioni (provenienza e percorso, dal prelievo fino all'analisi delle macchine di laboratorio) e, infine, maggiore sicurezza degli operatori che non devono piu' maneggiare i campioni di sangue".
Il meccanismo di automazione, che seleziona, ordina e incasella rapidamente i contenitori per tipologia di esame, esercita le funzioni di un check-in perche' effettua un vero e proprio controllo sulle provette in arrivo dai reparti dell'ospedale (interni) e dall'ambulatorio (pazienti esterni). La nuova macchina, infatti, passa al setaccio tutti i campioni e fa rilevare subito, per esempio, provette riempite male, quantita' di sangue insufficiente o campioni mai arrivati in Laboratorio. Per migliorare sempre piu' la cosiddetta fase preanalitica (le operazioni che vanno dal prelievo di sangue fino all'arrivo dei campioni in laboratorio), il personale del centro prelievi e quello dei reparti dell'ospedale hanno cominciato a seguire un articolato iter di formazione professionale. L'obiettivo e' quello di "superare le sbavature e fare in modo che tutto l'apparato, dal prelievo fino all'elaborazione del referto, funzioni al meglio. Con l'automazione, che verra' completata e potenziata a settembre con la messa in funzione di un altro moderno macchinario, si e' compiuto un enorme salto di qualita' per una Laboratorio analisi che si appresta, a fine anno, a toccare il traguardo record, mai raggiunto, dei quasi 2 milioni e mezzo di esami (solo nel primo semestre di quest'anno 1 milione e 200.000 esami). E' un risultato ben superiore agli standard antecedenti al sisma del 2009. Il costante incremento e' illustrato dal 'grafico' degli ultimi anni: 2 milioni e 100.000 nel 2012, 2 milioni e 350.000 nell'anno successivo. Oltre che per quantita', il Laboratorio dell'ospedale di L'Aquila eccelle per una gamma di esami sofisticati tra cui quelli per il controllo dei farmaci antipilettici che al San Salvatore ha un centro di prim'ordine per la malattia. Inoltre, la presenza in ospedale del centro regionale di trapianti per Abruzzo e Molise, richiede prestazioni di laboratorio molto complesse e ad compiere in tempi rapidissimi perche' gli impianti d'organo vanno fatti entro un tassativo numero di ore.
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