Si abbassa da 65 a 40 anni l'eta' media per alcune malattie della pelle dovute all'impropria esposizione ai raggi solari: il dato riguarda le lesioni cutanee diverse e meno aggressive del melanoma (cioe' il tumore maligno) ed emerge dall'attivita' del servizio Dermatologia generale dell'ospedale San Salvatore dell'Aquila. Tuttavia la responsabile del servizio, la dottoressa Maria Concetta Fagioli, non mette al bando la famosa tintarella: "L'esposizione al sole non va demonizzata poiche' ha effetti positivi come, per esempio, quello di favorire la formazione di alcune vitamine. Tuttavia, il sole va preso con rispetto delle regole, nelle ore meno calde, usando le protezioni della pelle piu' volte al di'. E' un modo per prevenire le malattie, soprattutto quelle legate a esposizioni acute, come quando si e' al mare e si assorbono forti dosi di raggi in pochissime ore". Come sottolinea una nota della Asl provinciale dell'Aquila, il servizio esercita un forte effetto-calamita su regioni limitrofe e altre Asl abruzzesi, con un dato eloquente per gli interventi chirurgici con ricovero in day surgery: 27 degenti su 100 vengono da Lazio (soprattutto Frosinone, Cassino e dintorni ma anche Roma); a questa cifra sulla mobilita' attiva, proveniente oltre Regione, va aggiunta quella all'interno dell'Abruzzo, con un 13% che riguarda arrivi, in particolare, dalla Provincia di Teramo (in quota minore da Pescara). Gli interventi, per la rimozione chirurgica della parte attaccata dal tumore (benigno o maligno che sia) vengono compiuti sia in ambulatorio sia con ricovero in day surgery (si entra in ospedale al mattino con uscita alle 14). Si sceglie l'una o l'altra modalita' di intervento in base al rischio, all'eta' e altri criteri relativi al caso specifico. Il servizio di dermatologia, istituito nel 1995, da anni centro di riferimento per l'Abruzzo, effettua ogni anno - solo per la parte riguardante neoplasie della pelle - 1.000 interventi di chirurgia (comprensivi di prestazioni ambulatoriali e di quelle compiute in regime di ricovero diurno) e 6.000 visite in ambulatorio. Il reparto del dermatologia di L'Aquila si occupa di tutte le problematiche legate alle patologie della pelle (quindi non solo dei tumori) per la prevenzione e la cura. Per le neoplasie della cute, il reparto offre prestazioni molto articolate. In provincia dell'Aquila il melanoma colpisce 11 persone su 100.000 e il dato scaturisce da uno studio compiuto dal Servizio Dermatologia nel 2005, in base al quale il territorio si colloca a meta' tra il Nord (dove ci si ammala di piu') e il Sud (dove i casi sono inferiori). In generale, per i tumori diversi dal melanoma, si ammalano piu' gli uomini. Per i carcinoma basocellulari (quelli meno gravi) l'eta', rispetto agli anni scorsi, si e' abbassata. Nel passato questo tipo di lesioni cutanee era prerogativa quasi esclusivamente di anziani (65 anni in su); oggi, invece, sempre piu' frequenti i casi anche attorno ai 40. Per i tumori maligni (melanomi), invece, l'anagrafe oscilla tra i 40 e i 50 anni.
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