Pubblicato il 05/12/2012 16:04
Montesilvano, cittadinanza onorario a Maria Falcone
La sorella del magistrato: "Mi piace chiamare Giovanni uomo e non eroe"
"E' fondamentale insegnare alle nuove generazioni la Costituzione, per fare capire loro che essa racchiude tutto il nostro domani. Dobbiamo dare ai giovani la possibilita' di credere e di andare avanti per proteggere loro stessi e la democrazia". Lo ha affermato Maria Falcone ricevendo simbolicamente le chiavi della citta' di Montesilvano, al termine del Consiglio comunale straordinario in cui e' stata approvata all'unanimita' la delibera per il conferimento della cittadinanza onoraria.
"Giovanni Falcone - ha detto la sorella del magistrato - e' stato un uomo che ha fatto tutto e semplicemente per l'Italia. Mi piace chiamarlo uomo e non eroe, anche se purtroppo, contro la sua volonta', lo e' diventato. Sono contenta di questa cittadinanza e verro' sempre volentieri a Montesilvano. Per me, in ogni caso - ha aggiunto -, e' fondamentale essere cittadina italiana e, di conseguenza, europea, come lo sarebbe oggi Giovanni".
Nel corso della mattinata si e' svolto anche un convegno sui temi della legalita', alla presenza di centinaia di studenti delle scuole cittadine. Sono stati inoltre premiati i vincitori del progetto 'Educals', giunto alla terza edizione: si tratta dell'attore Flavio Insinna e dell'ex procuratore capo di Pescara, Nicola Trifuoggi. Nei prossimi giorni, infine, verra' piantato un albero della legalita', intitolato a Giovanni Falcone, in uno dei parchi cittadini.
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