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Notte violenta a Teramo, tre arresti e due denunce
Tre arresti e due denunciati a piede libero sono il bilancio di una nottata violenta nella movida teramana, nel centro cittadino. In manette sono finiti zio e nipote di origine brindisina di 32 e 22 anni e un 35enne teramano, con l'accusa di rissa aggravata. Quest'ultimo era in compagnia di due altri teramani che sono riusciti a dileguarsi all'arrivo degli agenti della squadra volante, uno dei quali servendosi di una bicicletta rubata a un giovane che ha aggredito per strada. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della questura, la rissa sarebbe una seconda puntata di una precedente scoppiata all'antivigilia di Natale. Martedi' scorso zio e nipote avevano fatto ricorso alle cure dell'ospedale per ferite d'arma da taglio e per una bottigliata alla testa: una ricostruzione sommaria aveva attribuito l'episodio a una aggressione reciproca in realta' si tratterebbe di un pestaggio ad opera dello stesso gruppo che ieri sera ha affrontato di nuovo i due parenti. La rissa si e' verificata nella zona dei locali in pieno centro cittadino, poco dopo la mezzanotte. Uno dei parenti e' stato ferito con percosse al volto e ha riportato ferite giudicate guaribili in una decina di giorni. La polizia ha sequestrato una cinta e un coltello a serramanico.
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