Attivato a Pescara il primo braccialetto elettronico per persone sottoposte agli arresti domiciliari: il dispositivo, alle 11 di oggi, e' stato indossato da una donna del posto. La sala operativa della Questura di Pescara potra' monitorare gli spostamenti della persona in questione e ricevera' un alert nel caso in cui il soggetto vada al di fuori dell'area consentita. Il braccialetto e' stato attivato su provvedimento del gip del Tribunale di Chieti, con il consenso della donna. Si tratta del secondo dispositivo installato in Abruzzo; un altro e' stato attivato all'Aquila. In tutta Italia - le attivazioni sono partite un po' ovunque nelle ultime settimane - si contano ancora poche unita' installate.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: