"Nuova ondata di controlli serrati a partire da giovedì 19 settembre, su tutto il territorio cittadino contro il fenomeno della prostituzione, spaccio di droga e microcriminalità. A condurre le verifiche sarà il Nucleo interforze che vede la partecipazione di Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale dello Stato e Polizia municipale e che interverranno con dei veri e propri blitz nelle zone più ‘calde' della città, al fine di tornare a stringere la morsa della legalità attorno alle eventuali sacche di microcriminalità". Lo ha detto il sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia ufficializzando l'iniziativa.
"Già programmata per l'intera settimana - ha detto il sindaco Albore Mascia -l'attività di contrasto decisa dal gruppo interforze delle unità di Polizia contro la criminalità diffusa, con particolare attenzione nei confronti del fenomeno dello spaccio delle sostanze stupefacenti, all'immigrazione clandestina, all'abusivismo commerciale e al fenomeno dei parcheggiatori abusivi. L'attività si concentrerà in particolare sul lungomare, ossia il tratto sud, dal confine con Francavilla al Mare al ponte del mare; poi nel tratto compreso tra la Madonnina sino alla Nave di Cascella; nel terzo tratto compreso tra la Nave di Cascella e la rotonda Paolucci; infine nel tratto compreso tra la Rotonda Paolucci e il complesso Le Naiadi; infine in piazza Sacro Cuore. Le attività partiranno domani, giovedì 19 settembre, dalle 18 alle 24 con le unità dell'Arma e della Polizia municipale; venerdì 20 settembre, dalle 13 alle 19, con l'impiego di Polizia municipale e Carabinieri, e dalle 18 alle 24, con le unità della Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Polizia municipale; e ancora domenica 22 settembre, dalle 18 alle 24 sempre con la Polizia di Stato e Polizia municipale. Servizio a parte, invece, per i controlli antiprostituzione, che sono stati predisposti da venerdì 20 settembre a domenica 22 settembre, lungo la riviera nord e sud di Pescara con l'impegno della Polizia di Stato con l'ausilio dei nostri vigili urbani. In particolare, oltre a sanzionare le eventuali peripatetiche, le stesse saranno portate in questura per verificare le condizioni di soggiorno in Italia, ma prestando attenzione anche ai potenziali clienti, scoraggiandone la presenza nelle zone interessate, dunque, oltre al litorale, anche in via De Cecco e via Scarfoglio. Contemporaneamente un'altra squadra opererà contro il fenomeno della prostituzione nell'area circostante la stazione centrale, con l'impiego della Polizia Ferroviaria e dei Militari dell'Esercito. Tali interventi devono rappresentare soprattutto un deterrente per far capire a chi delinque che Pescara non è una città in cui la microcriminalità può trovare terreno fertile".
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