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Pubblicato il 10/02/2015 23:11

Due pescherecci incagliati al porto di Pescara

pescara, peschereccio

 Un peschereccio e' rimasto incagliato al porto di Pescara, tra il fiume e il mare, mentre stava uscendo per andare a pesca. E' accaduto a causa dei fondali insabbiati, la cui profondita'  e' stata ulteriormente compromessa dalle mareggiate di ieri. Il peschereccio, rimasto bloccato, e' stato soccorso dal personale della Capitaneria di Porto, agli ordini del comandante, Enrico Moretti, ed e' riuscito a lasciare il porto ma le imbarcazioni che pescano di piu' sono in attesa di conoscere l'esito dei rilievi che proprio la Capitaneria sta effettuando in queste ore su tutto il percorso di entrata e di uscita dal porto per conoscere la profondita' esatta dei fondali e per capire se ci sono e dove sussistono i profili di sicurezza per muoversi in quello specchio acqueo. Alle 10.30, peraltro, si terra' una riunione - che era gia' fissata - per discutere dell'intervento di dragaggio che, di per se' gia' urgente, appare ancora piu' necessario - fa notare proprio Moretti.

Un'altra imbarcazione, spiegano dalla Capitaneria, e' rimasta incagliata la notte scorsa e anche in quel caso l'insabbiamento ha riguardato un peschereccio con pescaggio di circa tre metri e mezzo, esattamente come il peschereccio che si e' bloccato in porto oggi. A seguito di questi fatti, si e' deciso che i lavori di dragaggio avranno inizio il prossimo 16 febbraio a partire proprio dalla secca che si e' creata in prossimita' dell'imboccatura del porto canale. Lo hanno annunciato il Provveditorato alle Opere Pubbliche e gli Enti competenti che oggi erano presenti alla riunione sul dragaggio che, ovviamente, e' stata incentrata anche su quanto accaduto nelle ultime ore, con un riferimento alle future modifiche strutturali del porto di Pescara. Dopo i due episodi il comandante della Capitaneria di Porto di Pescara ha disposto la costante presenza nell'ambito portuale delle motovedette in assistenza ai pescherecci in uscita ed in ingresso dal porto, ed ha disposto di effettuare dei rilievi in urgenza finalizzati ad avere una situazione aggiornata dello stato dei fondali e garantire al contempo una navigazione il piu' possibile in sicurezza all'interno del porto. La secca e' stata indicata alle imbarcazioni con il posizionamento di una boa di segnalazione e la riduzione delle batimetrie e' stata divulgata a mezzo "avviso urgente ai naviganti" e via radio con ripetuti avvisi di "securite'" sul canale 16 di emergenza

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