Nonostante fosse incinta di 7 mesi, il marito non le ha risparmiato botte per i quali i medici hanno stabilito una prognosi di dieci giorni. Lei, una marocchina di 27 anni, non ha resistito piu' alle angherie ed ai soprusi del marito non piu' convivente che non perdeva occasione nel perseguitarla e picchiarla. Con l'accusa di lesioni permanenti e atti persecutori in famiglia, i carabinieri di Campli hanno rintracciato a Sant'Egidio alla Vibrata, un marocchino di 27 anni, marito della donna con la quale non convive piu' notificandogli il divieto di avvicinamento a lei, nel raggio di 500 metri, e dalla sua abitazione. I militari hanno chiesto ed ottenuto l'applicazione della misura personale coercitiva dopo la querela sporta dalla donna.
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