La testimonianza di un maresciallo della Guardia di finanza ha caratterizzato, questa mattina, l'udienza davanti al Tribunale collegiale di Pescara riguardante la vicenda della bancarotta della Merker di Tocco da Casauria. Il processo conta in totale 16 imputati.
Il testimone oggi ha parlato degli aspetti relativi ai movimenti bancari delle societa' coinvolte e alle fatturazioni. La prossima udienza si terra' il 12 ottobre. In quell'occasione saranno ascoltati i consulenti del pm. Nel mirino dell'accusa un buco da 280 milioni di euro causato tra il 1999 e il 2003 attraverso la supervalutazione della fabbrica. I reati che restano in piedi sono l'associazione per delinquere, pero' solo per alcuni dei promotori, il riciclaggio e quelli relativi alla bancarotta fraudolenta.
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: