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Pubblicato il 08/01/2014 20:08

Ragazza paraplegica chiusa in casa da un mese, interviene il Comune di Pescara a proprie spese

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 "L'amministrazione comunale effettuera' a proprie spese, con la somma urgenza, l'intervento di ripristino e messa in sicurezza di via Catani per la riapertura definitiva al traffico dopo la frana che ha colpito l'asse viario. Lo fara' a fronte del mancato intervento dei privati proprietari dei terreni che hanno subito il movimento franoso e che l'11 dicembre sono stati raggiunti da un'ordinanza sindacale in tal senso". Lo ha detto l'assessore alla Protezione civile Berardino Fiorilli rispondendo alle polemiche sollevate dal Pd che si e' rivolto al prefetto per segnalare il caso della ragazza paraplegica costretta a casa dal mese di dicembre. "I lavori - ha aggiunto Fiorilli - richiederanno almeno 15-20 giorni e la strada sara' riaperta a tutti entro fine mese. In questro frangente sara' rilasciata una autorizzazione alla famiglia della ragazza. A partire da lunedi' prossimo la giovane potra' tornare regolarmente a scuola. La mattina il padre sara' autorizzato a spostarsi con la propria auto per accompagnarla in aula, mentre il pomeriggio, tra le 17 e le 17.30, sara' un pulmino dell'Associazione Asso, anch'esso autorizzato, a riportarla a casa, attraversando via Catani con il supporto e la presenza di una pattuglia della polizia municipale". La pratica passera' poi all'ufficio legale per il recupero delle somme spese. "Ci spiace per il disagio subito dalla ragazza e dalla famiglia", conclude Fiorilli esprimendo il suo "personale biasimo nei confronti di quei politici che in questi giorni hanno strumentalizzato una vicenda umana in maniera vergognosa". 

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