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Pubblicato il 16/12/2013 13:01

Rubano la cassaforte di 600 chili di un supermercato

teramo, furto, eurospin, nereto

Bottino di 18 mila euro

Non riescono ad aprire la cassaforte dentro cui erano custoditi 18mila euro circa e cosi' decidono di rubarla nonostante il peso di oltre 600 chili. E' accaduto nella notte tra sabato e domenica al supermercato Eurospin di Nereto . I banditi erano quattro, di eta' compresa fra i 25 ed i 35 anni. Erano tutti incappucciati. Prima di agire hanno fatto scattare l'allarme ed hanno atteso che arrivasse la vigilanza. Dopo alcuni minuti, non vedendo arrivare nessuno, sono entrati in azione forzando una porta laterale posta sul lato del supermarket che accede fra il banco frutta e la macelleria. Con un bastone hanno spostato le telecamere di sorveglianza ma, dopo un po', l'allarme e' tornato a suonare. Colti da un raptus, i ladri sono saliti sul banco frigo dove erano stoccate le carni confezionate calpestandole; poi, hanno rotto la vetrata che separa l'area vendita dal laboratorio di preparazione delle carni per mettere fuori uso l'allarme. Nel frattempo altri componenti della banda hanno tentato di aprire la cassaforte ma invano. A quel punto, si sono attrezzati di un transpallet in dotazione al supermercato ed hanno caricato la pesante cassaforte per trascinarla fuori dal supermercato. Ma sotto il peso dell'armadio blindato e a causa della pavimentazione della strada sconnessa il carrello ha ceduto. A forza, la cassaforte e' stata trascinata in campagna come dimostrano i segni sull'asfalto e sul terreno agricolo posto di fronte al negozio. Obiettivo era raggiungere un capannone industriale posto di fronte all'Eurospin in cui poter lavorare indisturbati per aprire la cassaforte e mettere le mani sull'incasso del sabato del supermercato. I banditi pero' non si sono arresi ed avrebbero rubato un trattore con la benna sollevatrice agganciata, per caricare la cassaforte su un camioncino. Anche in questo caso la presenza di impronte fresche sul terreno di un trattore gommato avvalorerebbe la tesi investigativa. Dei banditi non c'e' traccia.

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