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Pubblicato il 08/07/2014 22:10

Sant'Egidio alla Vibrata, ladri smurano il bancomat e lo abbandonano dopo 100 metri

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Il bottino perso per strada e' stato di 31mila euro

Ladri smurano il bancomat e lo trascinano agganciato ad un furgone per qualche centinaio di metri, per poi desistere poco dopo. La scorsa notte a Sant'Egidio alla Vibrata dei ladri hanno colpito nella filiale della Banca dell'Adriatico all'angolo fra Corso Adriatico e via Fermi. La banda (per cercare di individuarla si stanno analizzando le telecamere presenti in zona) aveva rubato un Fiat Ducato a Chieti dirigendosi poi a Sant'Egidio alla Vibrata. L'obiettivo era la filiale della banca dell'Adriatico il cui stabile e' in fase di ristrutturazione. Ed e' proprio su questo espediente che la gang si e' mossa.

Con il furgone, in retromarcia, ha sfondato la vetrina in alluminio e vetro che incornicia il bancomat semplicemente ancorato a terra e non ai lati. Con una corda in acciaio agganciata al furgone, i banditi hanno scardinato l'apparato e l'hanno trascinato per alcune centinaia di metri. L'effetto pendolo prodotto dal trascinamento a velocita' ha fatto sbattere il bancomat contro una cabina del metano senza provocare danni particolari. Qualcosa deve essere, pero', andato storto. Furgone e bancomat, infatti, sono stati abbandonati a poca distanza e ritrovati stamane. De ladri in fuga nessuna traccia. Il contenuto del bancomat e' salvo ma l'importo custodito all'interno e' ancora da quantificare: lo stanno aprendo con la fiamma ossidrica in quanto il portellone per la ricarica del denaro e' danneggiato. 

Il bottino perso per strada e' stato di 31mila euro. Tanto era custodito nella "pancia" del bancomat. L'apparato era stato lasciato per strada, in una traversa vicina al luogo del furto con spaccata nella frazione di Paolantonio di Sant'Egidio alla Vibrata, semplicemente perche' il cavo di acciaio si era spezzato ed i banditi hanno preferito fuggire a piedi abbandonando anche il furgone. La banca non aveva attive le telecamere. I carabinieri hanno trasportato il bancomat in caserma ma la cassaforte a tempo del bancomat non ha permesso nemmeno ai militari di recuperare il denaro. Cosi', hanno dovuto attendere il direttore della filiale che ha dovuto inserire il codice di sicurezza e, solo dopo, intorno alle 10 e' stato possibile accedere alla cassaforte temporizzata.

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