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Pubblicato il 06/09/2012 05:05

Sevel condannata per la condotta antisindacale

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C'è stato un parziale riconoscimento della condotta antisindacale della Sevel di Atessa, richiesta dalla Failms, sindacato autonomo. Nella sentenza depositata dal giudice del Lavoro del Tribunale di Lanciano, Flavia Grilli, è stata riconosciuta la condotta antisindacale dell'azienda del Gruppo Fiat per quanto riguarda il ricorso per ottenere la cessione di credito per quanto riguarda le quote sindacali dei lavoratori. E' stato cosi' ordinato di rimuovere la situazione.

La Sevel dovra' versare alla Failms la quota di 14 euro mensili degli iscritti a far data dal primo gennaio 2012, allorquando e' entrato in vigore il nuovo contratto aziendale del Gruppo Fiat, dopo l'uscita da Confindustria, non sottoscritto dalla Failms e dalla Fiom.

Il giudice ha invece respinta la richiesta di condannare la Sevel per il mancato riconoscimento della rappresentanza sindacale aziendale (Rsa) della Failms. In merito a questo quesito il giudice ha ritenuto l'assenza del principio della maggiore rappresentivita'.

La Failms conta 200 iscritti pur essendo il quarto sindacato in azienda. Per analogo ricorso avanzato dalla Fiom lo scorso 30 aprile lo stesso giudice ha invece dichiarato l'ampia condotta antisindacale della Sevel riconoscendo l'efficacia e la legittimita' delle nomine dei dirigenti eletti nella Rsa.

 

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