Comincera' lunedi' 10 settembre il nuovo censimento dei beneficiari del contributo di autonoma sistemazione del Comune dell'Aquila. Lo ha reso noto l'assessore all'Assistenza alla popolazione, Fabio Pelini, che aveva gia' preannunciato tale iniziativa alcune settimane fa. L'operazione interessera' coloro che sono rimasti senza casa in seguito al terremoto dell'aprile di tre anni fa e che non hanno chiesto o non hanno ancora ottenuto un alloggio Case, Map, del Fondo immobiliare o in affitto concordato, e sono assistiti con l'erogazione di una somma mensile.
Da lunedi' e fino al 30 settembre gli interessati dovranno compilare un'autodichiarazione per rendere note la dimora stabile prima del terremoto e la dimora dopo il sisma, nonche' le eventuali preferenze per le assegnazioni degli alloggi allestiti o reperiti per i senza tetto. Dovranno inoltre fornire le altre dichiarazioni contenute nel modello, che sara' pubblicato sul sito internet del Comune dell'Aquila, www.comune.laquila.it, nella pagina "Avvisi" della sezione "Concorsi, Gare e Avvisi" dell'area "Amministrazione", presente sulla pagina iniziale del portale e raggiungibile anche dalla sezione "Contributo autonoma sistemazione" dell'area "Il sisma". La mancata riconsegna del modulo nel termine previsto comportera' la decadenza del beneficio.
"Dopo il censimento di circa un anno e mezzo fa, reso obbligatorio dall'Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3870 - ha spiegato Pelini - abbiamo la necessita' di provvedere di nuovo ad avere un quadro esatto della situazione dei beneficiari del contributo di autonoma sistemazione. Ma mentre quel provvedimento aveva, sostanzialmente, come unico obiettivo, quello di tagliare il piu' possibile questa forma di assistenza, l'attuale ha lo scopo di razionalizzare le risorse, di controllare se esistono delle posizioni irregolari e dunque di fare in modo che non vengano piu' erogati indebitamente tali fondi, che spettano solo a chi ne ha veramente necessita'".
"Bisogna inoltre tener presente - ha proseguito Pelini - che, al momento, il contributo di autonoma sistemazione cessera' alla fine dell'anno. Proprio grazie all'operazione che partira' da lunedi' ci renderemo conto di quante, delle novemila famiglie iscritte al Cas, hanno davvero necessita' di continuare a essere assistite in questo modo, potendo cosi' formulare un'eventuale richiesta di proroga allo Stato secondo le reali esigenze. Fermo restando che, nell'ottica di seguire gli indirizzi dello Staito finalizzati al risparmio, una delle nostre priorita' e' l'assegnazione degli alloggi disponibili". Pelini ha sottolineato come "e' proprio grazie alla cura e all'attenzione che il settore Assistenza alla popolazione sta mettendo nei controlli e nelle verifiche sui pagamenti del contributo che, qualche giorno fa, siamo riusciti a definire il recupero di oltre 4 milioni di euro di Cas non dovuti negli ultimi 18 mesi". "Facciamo dunque appello al senso di responsabilita' dei cittadini interessati - ha concluso Pelini - affinche' partecipino al censimento nei termini previsti".
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