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Pubblicato il 20/09/2013 23:11

Sospeso dal vescovo di Teramo il prete accusato di violenza sessuale

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Il vescovo della Diocesi di Teramo-Atri, Monsignor Michela Seccia, ha annunciato che provvedera', con proprio decreto, alla "sospensione del rev. Sacerdote don Elvio RE da tutte le funzioni del ministero presbiterale in modo cautelativo e per il tempo necessario a chiarire i fatti sia a livello civile che canonico". La vicenda e' relativa ad una presunto tentativo di violenza sessuale che il religioso, attualmente vicario parrocchiale della parrocchia SS. Annunziata di Giulianova, avrebbe perpetrato ad Assisi ai danni di una donna cinquantenne. Il sacerdote, 61 anni, originario di San Ginesio, si trova in carcere a Capanne . Mons. Michele Seccia, si dichiara "sorpreso, esterrefatto, meravigliato e profondamente addolorato dalla notizia che un sacerdote abbia messo in atto comportamenti non consoni all'esercizio del suo ministero, tanto piu' rivolti a danno della persona". Il Vescovo, appresa la notizia, ha provveduto all'invio di un legale di fiducia, l'avv. Massimo Spaccasassi, con il compito di seguire da vicino la vicenda e chiarirne tutti i contorni. Per quanto concerne l'azione giudiziaria, il vescovo si rimette con fiducia all'azione della Magistratura, alla quale e' demandato il compito di condurre le indagini finalizzate ad accertare la verita'. Per quanto riguarda i provvedimenti canonici da adottare nei confronti del sacerdote, in ordine al suo ministero, il Vescovo si conformera' ai dettami del Codice di Diritto Canonico (CIC). Il delitto a cui si fa riferimento, infatti, rientra nella fattispecie presentata nel can. 1395 del CIC. A don Elviro Re e' fatto assoluto divieto, in base al can. 292 del C.I.C., di esercitare qualsiasi funzione del ministero presbiterale

 

Ha scelto la strada del silenzio il sacerdote 62enne arrestato dai carabinieri di Assisi martedi' scorso con l'accusa di violenza sessuale. L'uomo, difeso dagli avvocati Colleoni e Paccasassi, e' comparso stmattina davanti al giudice per le indagini preliminari Alberto Avenoso e al sostituto procuratore di turno Gemma Miliani. Il religioso si e' dunque avvalso della facolta' di non rispondere, non fornendo alcuna versione dei fatti ai magistrati. Il sacerdote, viceparroco di Giulianova Lido, e' stato arrestato dopo che martedi' scorso una cinquantenne originaria delle Marche come lui, lo ha denunciato per violenza sessuale. La donna e' stata aggredita nella sua abitazione di Santa Maria degli Angeli martedi' mattina. Secondo quanto ha raccontato ai militari don Elvio, che si era presentato come padre Angelo, l'avrebbe aggredita strappandole i vestiti di dosso e procurandole una contusione alla spalla perche' voleva un rapporto sessuale con lei. In serata e' attesa la decisione del giudice sulla misura cautelare per il religioso. 

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