I carabinieri di Chieti hanno arrestato in flagranza di reato una ragazza 21enne ritenuta responsabile del reato di “stalking” in danno di altra giovane 19enne. La ragazza è stata sorpresa dai militari sotto l’abitazione della vittima subito dopo che la stessa aveva tentato di contattare quest’ultima con numerosissime telefonate e lanciato sassi contro la tapparella della finestra. A richiedere l’intervento dei militari è stata la stessa vittima, terrorizzata da tale comportamento. La vicenda nascerebbe circa un anno fa quando tra le due ragazze si è interrotto il rapporto di amicizia.
Da quel momento in poi sarebbero iniziati dei veri e propri atti persecutori nei confronti della vittima consistenti in pedinamenti, contatti telefonici, invio di sms, appostamenti sotto la propria abitazione, minacce, ingiurie tali da indurle a cambiare anche il numero del telefono. A seguito dell’ultimo episodio verificatosi la notte del 28 luglio quando la vittima sarebber stata percossa durante un colloquio a cui era stata costretta dall’ex amica, e alle successive molestie telefoniche concretizzatesi con il ricevimento di sms, la 19enne decideva di rivolgersi ai carabinieri denunciando i fatti.
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