Il sindaco di Civitella Alfedena, Flora Viola, si dice pronto a rivolgersi alla giustizia contro l'uccisione di un lupo all' interno della Camosciara, nel cuore del parco nazionale d' Abruzzo Lazio e Molise.Nel caso di arresto dell'autore 'ci costituiremo parte civile cosi' come, da oggi, ci andremo a costituire per tutti gli atti che compromettono il futuro nostro e del parco' ha detto il primo cittadino.
'Un atto di incivilta' che rappresenta - dice il sindaco - una grave offesa a tutti coloro che da decenni si battono per la tutela della natura e per uno sviluppo compatibile. I cittadini di Civitella, dove nel 1976 e' nata la prima area faunistica del Lupo, sentono questa uccisione, anche per le modalita' e il luogo dove essa e' avvenuta, come una offesa personale ad ognuno di loro e a tutti coloro che si sono battuti per la difesa della fauna del parco e dell'ambiente'.
'Riteniamo - prosegue il sindaco - che vada assicurato al piu' presto alla giustizia, anche dopo l'episodio accaduto la scorsa settimana a Opi dove fu decapitato un cervo, chi, con questo gesto, dimostra di non essere degno di appartenere ad una comunita' civile. Il lupo ha rappresentato il riscatto del nostro territorio, assieme al parco le nostre comunita' hanno costruito e costruiscono il loro futuro'.
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