Riflettori puntati sull'Urologia dell'ospedale "San Pio" di Vasto grazie alla tecnica chirurgica mini invasiva 'single port' messa a punto per l'asportazione dei tumori renali. "L'equipe guidata dal professor Luigi Schips e' stata invitata al Congresso europeo di Urologia, tenutosi nei giorni scorsi a Milano, per illustrare modalita' e risultati clinici della tecnica chirurgica mini invasiva "single port" utilizzata per l'asportazione dei tumori renali - si legge in una nota dell'ufficio stampa della Asl Lanciano Vasto Chieti - l'Urologia di Vasto ha presentato la metodica in seduta plenaria, davanti a oltre 3.000 specialisti provenienti da tutta Europa, nella sessione del Congresso dedicata alla "Surgery in motion" (chirurgia in evoluzione), insieme alle divisioni urologiche degli ospedali di Cleveland (Usa), Dallas (Usa) e Amburgo (Germania)".
La tecnica "single port" e' un'evoluzione della laparoscopia classica che consente di eseguire l'intervento chirurgico praticando un solo piccolo taglio di 3-4 centimetri, attraverso il quale vengono introdotti nell'addome del paziente gli strumenti chirurgici con cui effettuare l'operazione. "L'Urologia di Vasto e' uno dei pochi centri al mondo a utilizzare regolarmente la "single port" per l'asportazione dei tumori del rene e, proprio in questi giorni, sul numero di aprile della prestigiosa rivista scientifica internazionale European Urology, e' stato pubblicato uno studio clinico condotto dagli urologi del "San Pio" su un gruppo di 21 pazienti sottoposti a questo tipo di intervento chirurgico e di eta' compresa fra i 50 e i 67 anni".
© Riproduzione riservata
Utenti connessi: 1
Condividi: