Arresti domiciliari per un 38enne dopo ripetute violenze e atti persecutori nei confronti dell'ex moglie, con visite a sorpresa, pedinamenti, minacce telefoniche e scritte ingiuriose sui muri della scuola dei figli o su cartelli stradali vicini all'abitazione. L'ordinanza del Tribunale di Vasto e' stata eseguita dagli agenti del locale commissariato. L'uomo deve rispondere dei reati di minacce aggravate continuate, lesioni personali e danneggiamento. Dall'ottobre 2013 la coppia era legalmente separata Innumerevoli gli episodi denunciati dalla donna e documentati dagli agenti di Polizia, coordinati dal vice questore Cesare Ciammaichella. A carico del 38enne il questore di Chieti aveva gia' emesso un provvedimento di ammonimento. L'ultimo episodio un mese fa, quando la donna, dopo una serata in compagnia di un amico di famiglia, aveva ritrovato l'auto con le gomme bucate. L'amico era stato poi picchiato dal marito e da un altro uomo, per il quale e' stato disposto l'obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria e di non allontanarsi dal luogo di dimora senza autorizzazione.
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