gestionale telefonia Gestionale Telefonia
HOME » ECONOMIA » ANAS, BANDI DI GARA PER 12 MILIONI DI EURO IN ABRUZZO
Pubblicato il 16/08/2013 15:03

Anas, bandi di gara per 12 milioni di euro in Abruzzo

anas, lavori, bandi di gara, manutenzione stradale

Lavori di manutenzione straordinaria lungo alcuni tratti stradali, ponti e gallerie

L'Anas pubblichera' sulla Gazzetta Ufficiale di lunedi' 19 agosto sei bandi di gara riguardanti lavori di manutenzione straordinaria lungo alcuni tratti stradali, ponti e gallerie della rete di propria competenza in Abruzzo, per un investimento complessivo di circa 12 milioni di euro.
Il primo appalto riguarda i lavori di risanamento e sistemazione del corpo stradale nel tratto compreso tra il km 504,000 e il km 508,600 della strada statale 16 "Adriatica", in provincia di Chieti, e prevede la realizzazione di tre rotatorie e la demolizione e ricostruzione di un ponte, per un investimento complessivo di oltre 3,7 milioni di euro. I lavori consentiranno di incrementare la sicurezza stradale nel tratto della statale Adriatica interessato dai lavori. Il termine per l'esecuzione dei lavori e' di 300 giorni naturali e consecutivi dalla data di consegna. Le offerte dovranno pervenire entro le ore 12:00 del 19 settembre prossimo. Gli altri cinque appalti rientrano nel piano Anas di manutenzioni straordinarie di ponti, viadotti e gallerie, finanziato nell'ambito del Decreto legge "Del fare" (DL 69/2013).

"Un dato particolarmente preoccupante per la tenuta del mercato del lavoro: se queste ore fossero interamente utilizzate - sottolinea il Centro Studi Cna - si tradurrebbero nella perdita di circa 322mila posti di lavoro. Le costruzioni e l'industria continuano a essere i settori maggiormente affetti dalla crisi. Le ore di Cig autorizzate nelle costruzioni sono aumentate di 7,8 milioni, pari al 13,7% in piu'. Le ore di Cig autorizzate nell'industria sono cresciute di 22,3 milioni, il 6,4% in piu'. Negli ultimi cinque anni i due settori hanno perso un numero equivalente di addetti, rispettivamente 370mila e 362mila unita'. Ma ben diverso e' stato l'impatto sulla base occupazionale: nel caso dell'industria si e' ridotta del 7,5%, nelle costruzioni del 18,7%. Se le ore di Cig autorizzate nel primo semestre del 2013 dovessero essere utilizzate per trattamenti salariali a zero ore, i posti di lavoro persi nei due comparti dall'inizio della crisi salirebbero a 400mila nelle costruzioni (-21%) e a 594mila nell'industria (-10%). L'acutizzarsi della crisi in questi due comparti si riflette pesantemente nell'artigianato. Nei primi sei mesi dell'anno, le ore autorizzate di Cig sono state pari a 46,1 milioni con un incremento intorno al 10% (+4,1 milioni di ore) rispetto al 2012. Nell'artigianato l'utilizzo effettivo di queste ore si tradurrebbe in una perdita potenziale di altri 28mila posti di lavoro".

 

© Riproduzione riservata

Condividi:

Articoli Correlati



Utenti connessi: 2