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Pubblicato il 18/12/2012 16:04

Confcommercio Chieti dice no al progetto "Ombrina mare"

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L'associazione ribadisce la contrarietà alla piattaforma al largo delle coste abruzzesi

Con una lettera inviata alla Regione, alla Provincia e ai Sindaci del Comuni costieri,, Confcommercio ribadisce le sue preoccupazioni sul progetto 'Ombrina Mare' presentato dalla ditta inglese 'Mediterranea Oil and Gas' E che prevede la realizzazione di una piattaforma petrolifera in mare, di fronte alle coste dei Comuni di Ortona, San Vito, Rocca San Giovanni, Fossacesia e Torino di Sangro. Invitandoli ad esprimere un deciso no alle piattaforme petrolifere ed ad inviare al Governo osservazioni ufficiali 'tese a salvaguardare le bellezze paesaggistiche e naturali del nostro territorio'.
'Parliamo di un vero e proprio centro oli galleggiante - dice Angelo Allegrino, presidente provinciale Confcommercio Chieti- per la desolforazione sul posto del greggio estratto dai fondali marini con l'incenerimento di ben 200 tonnellate al giorno di materiale di scarto. Il progetto aveva avuto un preavviso di rigetto nel 2010, in sede di Valutazione di impatto ambientale, dal Ministero dell'Ambiente, a causa degli impatti che avrebbe comportato ai residenti, al turismo, alla pesca e alle varie zone protette situate lungo la nostra costa.
Esprimiamo grande preoccupazione - conclude Allegrino - in merito a questa e alle diverse richieste di ricerca, esplorazione e perforazione di gas ed idrocarburi nei mari antistanti le coste della provincia di Chieti'

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