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Pubblicato il 12/09/2013 08:08

Creval smentisce le trattative con Banca Tercas

di matteo, banca tercas, banca d'italia, creval

Nessun accordo è stato raggiunto tra Creval e Banca Tercas. La notizia è stata diffuso dal Credito Valtellinese che detiene il 7,8% del capitale di Tercas. Nella nota, inviata su richiesta della Consob, a seguito delle indiscrezioni pubblicate sui quotidiani Creval ricorda «di aver avviato un'attività di "due diligence", anche al fine di poter valutare la situazione complessiva del Gruppo Tercas e le prospettive della propria interessenza, ivi compresa l'eventuale sussistenza concreta dei presupposti per una possibile operazione di aggregazione».

Ogni possibile operazione «resta comunque subordinata alla compiuta analisi dell'esito delle verifiche in corso che si prevede possano concludersi entro il corrente mese, e che si ritiene saranno sottoposte al Cda in calendario il prossimo 8 ottobre».

Inoltre, Creval precisa che «non sono state assunte determinazioni, ancorché preliminari, riguardo a eventuali operazioni di rafforzamento patrimoniale del Gruppo» legate ad un«'ipotesi di aggregazione» con Banca Tercas.

 

Nel frattempo i giudici del Tar del Lazio si sono riservati di decidere in merito alla possibilità di sospendere o meno le sanzioni comminate da Bankitalia a carico dell'ex cda Tercas, per un totale complessivo che supera il milione e mezzo di euro. In ogni caso, la Banca d'Italia ha deciso di ricorrere alla Corte Costituzionale sollevando una questione di competenza per materia che spetterebbe alla Corte d'appello e non al Tar. Il verdetto nel merito è atteso nel 2014.

 

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