Diminuzione della domanda, aumento dell'offerta, persistente distanza tra richieste dei proprietari e disponibilita' di spesa dei potenziali acquirenti, allungamento delle tempistiche di vendita. E' la situazione del mercato immobiliare italiano relativa al primo semestre del 2012 resa nota, questa mattina, a Pescara, nel corso di una conferenza stampa da Giacomo Garritano, team manager Gruppo Tecnocasa. Nello specifico a Pescara i valori delle abitazioni hanno segnalato un ribasso del 7,2 per cento. La domanda abitativa abbraccia tutta l'area centrale, senza particolari preferenze .
Stando all'analisi di Tecnocasa, le zone settentrionali di Pescara hanno segnalato un ribasso medio del 7,2 per cento, piu' accentuato per le tipologie economiche e medie; sostanzialmente invariate, invece, le quotazioni delle tipologie piu' signorili. Tale andamento e' stato causato dalla difficolta' di accesso al credito, che ha ridotto la disponibilita' economica dei potenziali clienti, facendo a sua volta diminuire la domanda.
Pertanto le tempistiche medie di vendita si sono allungate, attestandosi ora a 2-3 mesi. L'Imu ha frenato notevolmente gli acquisti per investimento, ma potrebbe comportare nei prossimi mesi un aumento del canone di locazione. Sul mercato residenziale, la domanda abitativa proveniente dal ceto medio e dagli investitori e' calata drasticamente, ora gli acquisti vengono effettuati quasi esclusivamente in contanti e provengono da professionisti e stranieri con una notevole disponibilita' di liquidita' . Il mercato immobiliare dell'area Colli di Pescara ha segnalato un andamento al ribasso, con prezzi in calo del 7,1 per cento nella prima parte dell'anno.
I tempi medi di compravendita sono in aumento e superano abbondantemente sei mesi. Per quanto riguarda Chieti, secondo l'analisi di Tecnocasa, la stretta creditizia e l'elevata offerta di immobili sul mercato determina variazioni al ribasso a Chieti Scalo, dove ci sono solo acquisti per investimento grazie alla presenza dell'Universita' . A L'Aquila invece il mercato immobiliare si sta lentamente riprendendo, grazie anche agli incentivi statali della "sostituzione edilizia". Infine a Teramo, nei primi sei mesi del 2012 le abitazioni hanno segnalato una contrazione dei valori pari al 7,7 per cento. Le motivazioni,stando all'esame di Tecnocasa, sono da ricercarsi nell'ampia distanza tra domanda e offerta e nella notevole offerta immobiliare sul mercato, che rende i potenziali clienti piu' riflessivi.
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