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Torna l’indennizzo per i commercianti che cessano l’attivitÃ
Con la Legge di Stabilità 2014 è stato reintrodotto l'indennizzo, erogato dall'INPS, pari a circa 500 Euro al mese, a favore dei commercianti che cessano anticipatamente la propria attività.
Il provvedimento, fortemente voluto da Confcommercio vista la grave e persistente crisi del settore, ha lo scopo di accompagnare fino alla pensione coloro che sono costretti a lasciare definitivamente il proprio esercizio.
L'indennizzo spetta ai soggetti che entro il 31 dicembre 2016 siano iscritti per almeno 5 anni alla Gestione commercianti, in qualità di titolari o coadiutori di attività commerciali in sede fissa ed ambulante, di attività di somministrazione di alimenti e bevande, agenti e rappresentanti di commercio e che al momento della cessazione dell'attività abbiano più di 62 anni di età se uomini, ovvero più di 57 anni se donne.
Il beneficio è incompatibile con lo svolgimento di qualsiasi attività di lavoro autonomo o subordinato: il beneficiario è tenuto, infatti, a comunicare all'Inps la ripresa dell'attività lavorativa entro 30 giorni dall'evento.
La prestazione è pari all'importo del trattamento minimo di pensione previsto per gli iscritti alla Gestione dei contributi e delle prestazioni degli esercenti attività commerciali, attualmente pari a € 501,38 mensili, e compete dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda qualora alla predetta data siano perfezionati tutti requisiti e le condizioni richieste dalla legge; diversamente l'indennizzo spetterà dal 1° giorno del mese successivo a quello nel quale risultino realizzate tutte le condizioni.
I nuovi termini per usufruire del beneficio decorrono dal 1° Gennaio 2014 al 31 Dicembre 2016 e le istanze potranno essere presentate fino al 31 Gennaio 2017.
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Ultimo aggiornamento 06/06/2014 15:03
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