Domenica 18 Gennaio la Chiesa celebra la 101esima Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato, occasione favorevole per considerare un fenomeno che tocca tutto il nostro Paese e interpella la coscienza di tutti credenti e non. "La Chiesa senza frontiere, madre di tutti, diffonde nel mondo la cultura dell'accoglienza e della solidarieta', secondo la quale nessuno va considerato inutile, fuori posto o da scartare. Se vive effettivamente la sua maternita', la comunita' cristiana nutre, orienta e indica la strada, accompagna con pazienza, si fa vicina nella preghiera e nelle opere di misericordia". In occasione di questa Giornata Mondiale, Papa Francesco chiede a tutti i Cristiani di allargare le braccia per accogliere tutte le persone, senza distinzioni e senza confini e per annunciare a tutti che "Dio e' amore" (1 Gv 4,8.16) e di guardare ai migranti come esseri umani con un volto, una storia, competenze professionali, risorse. A Chieti e' prevista una santa messa animata dalle comunita' di migranti presenti sul territorio domenica 18 alle 19.15 presso la Parrocchia della SS. Trinita' in Piazza Trento e Trieste. Questo momento, fortemente voluto da Don Enrico D'Antonio, direttore Caritas Diocesana e direttore regionale della Migrantes, testimonia il desiderio di abbattere le frontiere e che "nessuno va considerato inutile, fuori posto o da scartare" favorendo come ricorda Papa Francesco, una "cultura dell'incontro" e non "una cultura dello scarto".
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