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A Roma nasce il giardino dedicato a Ettore Troilo
Roma Capitale ha dedicato il giardino di piazza della Libertà al partigiano Ettore Troilo: segretario di Giacomo Matteotti fino alla sua uccisione, successivamente comandante partigiano della Brigata Maiella e prefetto di Milano per incarico del Comitato di Liberazione nazionale, fu destituito da Alcide De Gasperi. Alla cerimonia, oltre al sindaco di Roma Ignazio Marino, hanno partecipato l'assessore all'ambiente Estella Marino, il vicepresidente del Csm Giovanni Legnini, l'ex presidente del Senato Franco Marini, l'on. Franco Cicchitto, e il capogruppo del Pd al Senato Luigi Zanda, oltre a Luciano D'Alfonso, presidente del Consiglio della Regione Abruzzo. "Sono contento di questa intitolazione - ha detto il sindaco di Roma Ignazio Marino - perché non è solo un tributo a Troilo ma a tutti gli abruzzesi. A Roma, tra prima, seconda e terza generazione raggiungiamo il mezzo milione di abitanti con origini abruzzesi, una presenza importante per la città". Marino si è detto onorato di compiere l'intitolazione accanto alla bandiera delle Brigata partigiana Maiella "insignita della medaglia d'oro al valore", e in un giardino racchiuso all'interno di Piazza della Libertà perché, ha sottolineato il sindaco "sono sicuro che la memoria delle difficoltà che i nostri cari hanno dovuto affrontare per la libertà hanno lasciato un segno importante nella vita di molti di noi e nella nostra città". Marino, infine, ricordando la laicità profonda del socialista Troilo e della sua famiglia, ha ricordato di essersi trovato con il figlio Carlo, da credente, "dalla stessa parte nella lotta per diritti delle persone, per la laicità dello Stato, non come laici o credenti, ma come esseri pensanti. Stasera - ha concluso il sindaco - ho il privilegio di condividere questo gesto con uno straordinario gruppo di pensanti, romani e abruzzesi, con i quali ho percorso sentieri che non dimenticherò mai nella mia vita".
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