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Pubblicato il 08/02/2013 22:10

Verrigni: serve l'etichetta di provenienza sugli alimenti

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'Il grano italiano e' ottimo per pastificare, ma se desideriamo mangiare cibi a 'km zero' facciamo si' che sia obbligatoria la provenienza'. La richiesta giunge da Francesca Petrei Castelli, titolare con il marito Gaetano Verrigni dell'Antico Pastificio Rosetano Verrigni che produce pasta di alta qualita' da grano duro esclusivamente italiano, coltivato e raccolto anche in Abruzzo nell'azienda agricola della signora Verrigni e nella vicina Loreto Aprutinopresso l'azienda Valentini.

'La mancanza di etichettatura obbligatoria d'origine per molti prodotti - continua Petrei Castelli Verrigni - non ci tutela; viceversa il fatto che il prodotto puo' definirsi made in Italy se l'ultima fase di lavorazione avviene in Italia ci espone al rischio di rozze imitazioni estere, con tutti i rischi conseguenti per la salute e penso per esempio al concentrato di pomodoro proveniente dalla Cina che viene allungato con acqua in Italia e diventa cosi' 'made in Italy''.

La crisi che morde e costringe a rinunce alimentari sei italiani su dieci, secondo i dati Coldiretti, trova un buon alleato nella pasta, uno degli alimenti meno costosi, tanto che i consumi di spaghetti&C sono cresciuti dell'1% nel 2012. Anche Verrigni segnala un aumento delle consegne nazionali del 20% nell'anno trascorso. 'Il fatto - sottolinea la signora Verrigni - e' che la pasta e' un alimento completo, buono, versatile: dai finger food della pasta ripiena come antipasto, ai primi piatti, alla 'paccher torte' di Moreno Cedroni che riempie i paccheri di kamut lessi di creme dolci. In un momento di crisi le famiglie italiane possono trovare in essa un'alternativa a cibi piu' costosi. Ma appunto deve essere buona, salutare, autentica, italiana, un vero baluardo del made in Italy'.

Verrigni intanto si fa strada sui mercati con la sua filosofia di coniugare la tradizione nella pastificazione con l' innovazione  'perche' - spiega la signora Verrigni - quest' ultima non e' sempre sintomo di degenerazione, anzi e' progresso soprattutto quando viene reinterpretata con fantasia e spirito critico. I nostri quadri, pasta dai vari formati innovativi a cui si sono appena giunti i bucatini quadrati, regalano una masticazione nuova, originale e suscitano curiosità'. 

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