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Fud Market, sperimentazioni gastronomiche al BR1 Cultural Space
di Giulia Grilli
Nell'incantevole scenario del Belvedere si Montesilvano Colle, sotto le stelle delle notti estive, tra i sapori della cucina dello chef Cristian Di Tillio del ristorante il Ritrovo D'Abruzzo, e la felicità alcolica dei vini Sciarr dell'Azienda Agricola D'Alesio, sta per partire Fud Market. Le menti pensanti sono quelle di Francesco Cinapri e Annalisa Colangeli dell'Associazione enogastronomia Fud-Espressioni di Gusto, che grazie alla collaborazione con Bruno Peca, nel suo BR1 Cultural Space, daranno vita ad nuovo format culinario che partirà sabato 19 luglio alle ore 20,00 e che si ripeterà ogni giovedì, venerdi e sabato fino al termine dell'estate.
"L'importanza dello scambio umano attraverso il cibo, questo è Fud! Ed è tramite ciò che mangiamo che comunichiamo il nostro background, i nostri gusti, quello che vogliamo dalla vita, le nostre esperienze" spiega Francesco, grafico pubblicitario appassionato di enogastronomia e che da sempre asseconda la sua vena creativa ai fornelli. "Lo spazio BR1 aveva già preso piede nell'ambito artistico, ma dopo aver visto la cucina di design che era stata installata al piano terra sono andato a bussare alle porte della struttura. Ho trovato proprio Bruno Peca, che ha accettato con entusiasmo la mia proposta di organizzare una serie di eventi insieme". Tenacia e coraggio, quindi, per Francesco e Annalisa che dall'ottobre 2013 fino allo scorso giugno hanno creato un vero e proprio cooking lab nello scenario del BR1, in cui chef abruzzesi si sono destreggiati tra pentole e un pubblico curioso, pronto ad apprendere i segreti della cucina d'autore.
Francesco Cinapri e Annalisa Colangeli
"Marcello Spadone e Nicola Fossaceca sono stati i primi chef che hanno aperto le porte di Fud. Essendo stellati hanno richiamato un certo numero di persone e la scelta è stata volutamente strategica" spiega Annalisa. "In seguito abbiamo voluto dar luce a nomi poco noti nel panorama della ristorazione, proponendo chef emergenti legati al territorio. Unico l'evento Pensiero Contadino in cui la cucina è tornata indietro nel tempo rievocando ricette e sapori di una volta".
Gli chef Marcello Spadone del ristorante la Bandiera e Nicola Fossaceca del ristorante Al Metrò
E dopo una pausa per il loro matrimonio, Francesco e Annalisa sono tornati per deliziare i palati fini e stuzzicare gli aspiranti gourmet, proponendo un format molto più leggero e veloce, Fud Market. racconta Francesco. "Allestiremo l'area esterna di consumo, per una collaborazione esclusiva con Cristian Di Tillio e Giovanni D'Alesio, e proporremo un menù alla carta".
"Sarà il cliente che deciderà se venire solo per l'aperitivo, per un'intera degustazione o per il dopo cena. I piatti saranno legati all'identità territoriale, ed alcuni avranno un animo più sperimentale a seconda della creatività dello chef" prosegue Annalisa.
Alcuni piatti presentati durante gli eventi di Fud
Fud Market nasce dalla passione e dalla scommessa di due animi pulsanti che credono nel potere comunicativo del cibo, come strumento sociale attraverso il quale ogni essere umano svela la sua vera essenza, abolendo pregiudizi e barriere. "Già da quest'inverno abbiamo portato nella struttura persone appassionate di enogastronomia, ed era esattamente quello che volevamo. Oggi i riflettori sono tutti puntati sugli chef e sulla ristorazione, ma noi non volevamo in alcun modo aprire un ristorante. Con Fud non ho inventato niente" spiega Francesco "ho avuto solo il coraggio di buttarmi, e di cavalcare l'onda, condividendo con altre persone il mio più grande interesse".
Finger; fregnacce di baccalà e pappa al pomodoro; chitarrina con baccalà, pomodoro confit e zucchine; hamburger d'agnello con chips di Farindola e maionese allo zafferano; crema allo yogurt e fragole. Ecco il primo menù per la partenza di Fud Market. In alternativa potrete degustare un aperitivo sorseggiando bollicine e accompagnandole con una selezione di salumi, formaggi e confetture rigorosamente abruzzesi.
La chef Emanuela Tommolini del ristorante Esprì
All'interno del BR1 continueranno le esposizioni artistiche, per proseguire il filone culturale già intrapreso, curato in tutti gli eventi precedenti da Martina Peca che ad ogni appuntamento ha intrattenuto il pubblico con la presentazione delle opere e dell'artista di riferimento.
Ma cos'è il cibo per Francesco e Annalisa? "Per me è la forma di comunicazione più alta. Ogni volta che cucino un piatto, ma anche solo organizzando un evento in cui il cibo ne è protagonista, io riesco ad esprimere tutte le mie emozioni. Inoltre, dopo tanti anni di attaccamento alla tecnica, allo studio, e all'estetica di un piatto, sto riscoprendo la sostanza e l'importanza del gusto come fattore centrale" dice Francesco. "Per me, invece, il cibo è un piacere assoluto!" aggiunge Annalisa. "Con i ritmi lavorativi è quasi impossibile mangiare in maniera ricercata tutti i giorni, per cui, quando possiamo scoprire un nuovo ristorante o andare a trovare un nostro amico chef è ancora più piacevole".
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Ultimo aggiornamento 10/11/2014 09:09
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