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Pubblicato il 16/11/2013 08:08

Giovani stilisti alla prova con il progetto Visionari

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Parte il progetto di collaborazione tra l'Istituto di moda Burgo e la ideas factory “Le Visionnaire” - IL VIDEO

Il sogno di ogni giovane stilista, vedere esposte le proprie creazioni al Pitti Immagine Uomo di Firenze, può diventare realtà per tre allievi della sede di Pescara dell'Istituto di moda Burgo. Il responsabile di due marchi di moda abruzzesi, Andrea Salameh, ha infatti pensato di offrire questa opportunità ai giovani talenti del Made in Italy, lanciando un concorso di idee per i suoi brand Scandalo e Taskino.

In pratica gli allievi dell'Istituto Burgo dovranno creare le collezioni per questi due marchi molto conosciuti all'estero, e potranno veder realizzato il proprio campionario ed esporranno le creazioni a Tokyoa nella fiera più importante del settore per il Giappone.

«Crediamo molto nel talento dei giovani - spiega Andrea Salameh - e per questo abbiamo voluto dare loro una grande possibilità. Poter mettere le proprie creazioni in vetrina al Pitti di Firenze non capita tutti i giorni, soprattutto per chi deve completare i propri studi nel campo della moda».

Salameh, 26 anni di Pescara, ha creato nel 2011 i due marchi con lo stilista Valerio Amici di Roseto. Insieme hanno dato vita all'agenzia "Le Visionnaire" una vera e propria "fabbrica delle idee" nella moda che negli ultimi due anni ha esposto i capi di Scandalo e Taskino al Pitti Uomo di Firenze nel padiglione Factory.

I due hanno trovato subito piena collaborazione nell'Istituto Burgo che ha sposato l'idea.

Il progetto si articola nella partnership tra la sede di Pescara della storica scuola di moda e i brand Scandalo e Taskino. I ragazzi dovranno seguire le linee guida proposte dai due marchi per realizzare tre diverse collezioni. Le idee migliori verranno premiate con la messa in produzione del campionario e la partecipazione al Pitti Immagine Uomo 2014 di Firenze. I tre allievi prenderanno inoltre parte alle iniziative programmate dalla manifestazione e parteciperanno a una conferenza stampa a Firenze.

«Abbiamo fornito i dettagli su materiali, linee, colori e capi da ideare - dice ancora Salameh - e siamo curiosi di vedere cosa riusciranno a creare i ragazzi in un mese di tempo».

Dai bozzetti degli studenti nasceranno poi i nuovi capi della collezione dei brand Scandalo e Taskino. In due anni i due marchi hanno da subito riscosso successo all'estero. «Abbiamo puntato sul mercato internazionale - spiegano Salameh e Amici - perché volevamo aprirci il più possibile al confronto con i migliori interpreti della moda, senza barriere. È stato un percorso difficile perché ci siamo dovuti far largo in un mondo complesso, e proprio perché abbiamo vissuto sulla nostra pelle le difficoltà degli inizi vorremmo aiutare i ragazzi di talento ad emergere».

«Abbiamo dato subito il nostro assenso al progetto - spiega Sandra Verzulli dell'Istituto Burgo - perché vogliamo stimolare la creatività dei nostri studenti. Abbiamo anche pensato di organizzare un pullman per visitare gli stand del Pitti Immagine Uomo di Firenze proprio perché riteniamo che vedere con i propri occhi cosa accade in questi contesti sia fondamentale nel percorso di crescita dei ragazzi».

 

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