Uno stress prolungato nel tempo potrebbe contribuire alla progressione del carcinoma della mammella, seconda causa di morte per cancro e la piu' comune forma di tumore tra le donne. Sono questi i primi risultati di una ricerca coordinata dall'ISS che, in collaborazione con l'Istituto Tumori Regina Elena di Roma e l'Istituto Europeo di Oncologia, e finanziata dal Ministero della Salute e dalla Fondazione Veronesi, che e' stata presentata oggi nel corso di un Convegno all'ISS dal titolo "Stile di vita come fattore di rischio nella progressione del tumore al seno". Il meccanismo alla base di questo fenomeno, ancora da chiarire, suggerirebbe che e' il tumore stesso a creare un ciclo di auto-potenziamento in grado di promuovere la progressione tumorale, stimolando la sintomatologia depressiva indotta dallo stre
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