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Pubblicato il 19/02/2014 22:10

Renzi pensa a un tecnico per l'Economia

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"Siamo molto avanti con il lavoro, con qualche nodo ancora da sciogliere". Matteo Renzi torna nella sede del Pd insieme a Graziano Delrio, dopo una lunga giornata di consultazioni, un incontro con il governatore di Bankitalia Ignazio Visco e un "positivo" e approfonditissimo colloquio di due ore con il presidente della Repubblica. Tirate le somme sembra sciolto il nodo metodologico del ministero dell'Economia: a via XX Settembre andra' un tecnico, salvo sorprese dell'ultima ora, perche' si e' preferito puntare su una standing internazionale proprio mentre l'Italia, i cui conti sono in ordine ma ancora fragili, intende chiedere che l'Europa viri piu' sulla crescita che sul rigore e anche in considerazione del fatto che dal primo luglio sara' Roma a guidare il semestre europeo. Il nome ancora non e' certo ma il novero dei candidati si e' ormai ridotto a una short list che vede in pole position Pier Carlo Padoan e Guido Tabellini. Da questa scelta discenderanno tutte le altre, dagli Interni allo Sviluppo.

Intanto tiene banco anche il confronto in streaming con Beppe Grillo. "Esci da questo blog". Se ci si ferma al tormentone, la sfida della Rete la vince Matteo Renzi. La battuta pronunciata dal premier incaricato al culmine delle consultazioni al vetriolo con Beppe Grillo, colpisce subito le orecchie sensibili del 'popolo del web' e rimbalza sui social network: e' l'hashtag di punta su Twitter per tutta la giornata. Piu' difficile, invece, stabilire chi abbia vinto tra il leader del Pd e quello del M5S, a scorrere i commenti. Giudizi contrastanti, opposte tifoserie in azione: dal blog di Grillo si rilancia con l'hashtag #sfiduciamoRenzie. Nonostante l'orario da ufficio, il confronto tra i due pesi massimi della politica e' evento mediatico. E occupa la scena del web italiano per tutta la giornata. Tra i grillini sembrano prevalere le grida di esultanza per la verve dimostrata dal loro leader: "La mia rabbia sara' messa a bada per un po' da questo sfogo di Beppe che e' anche il mio, ora mi sento meglio", scrive Serena. "Grande Beppe, l'abbiamo asfaltato".

"Finalmente qualcuno ha messo un tappo a Renzie", e' il messaggio provocatorio di Jean sulla bacheca Facebook del Pd. Ed e' subito rissa con i sostenitori del leader dem: "In religioso silenzio i seguaci del Grillo capo-comico. Che pena!", attacca Leonardo. "Un autogol pazzesco per il M5S", sentenzia esultante Simone. Ma anche tra chi si dichiara grillino, si registra dissenso per l'atteggiamento del capo: "Non ascoltare e' una strategia di difesa, non un merito", scrive Elettra. "Avete sprecato un'altra occasione per proporre. Grillo ha rotto!", protesta Lucy. "Un teatrino inutile". Intanto su Twitter, dove i 140 caratteri conciliano l'ironia, si danno da fare i profili "fake" dei politici. "Grillo ha messo a tacere Renzi. Non avrei mai pensato che avesse dei pregi", scrive un finto Gianni Kuperlo. E sulla bacheca "Moniti di Re Giorgio", quando il premier incaricato in serata e' al Quirinale, si scherza cosi': "Sto consolando Matteo dopo lo streaming di oggi. Deve farsi un po' le ossa alla palude". Sono veri, invece, i giudizi dei giornalisti Gad Lerner e Giuliano Ferrara, nettamente contrapposti.

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