"Io sono orgoglioso di un partito che discute. Perché si chiama 'democratico' non perché abbiamo finito gli aggettivi. Certo, poi mi rimane l'ambizione di discutere di cose serie e non di beghe anche a livello dei grandi, ma su questo facciamo i conti domani, non vi preoccupate, questa non è la sede". Così il presidente del Consiglio e segretario del Pd Matteo Renzi al congresso dei Giovani democratici, riferendosi alle polemiche interne con la minoranza Dem e alla direzione del partito prevista per domani alle 18.
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