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Pubblicato il 19/09/2012 12:12

Barbuscia presenta la Nuova Classe A

Il lancio ufficiale della nuova Classe A è avvenuto nel weekend appena trascorso, ma la concessionaria pescarese Barbuscia  S.p.A. ha voluto stupire tutti con una presentazione esclusiva tenutasi il 7 settembre.

 

Un’anteprima a porte chiuse per i clienti più affezionati si è svolta nell’officina, trasformata in un insolito spazio espositivo appositamente per l’evento. Proiezioni video sui muri, dj sospesi su una piattaforma di dieci metri, finger food e calici pieni di bollicine rosate, tutto per garantire un’atmosfera innovativa e accattivante.

 

La Mercedes, che ci aveva abituati a una versatilissima monovolume, reinventa la Classe A tramutandola in una berlina compatta dalle fattezze sportive.

 

Abbiamo incontrato Francesco Barbuscia, titolare della concessionaria Barbuscia S.p.A. e ideatore dell’evento di presentazione in anteprima, per comprendere le qualità di una macchina interamente  rivisitata.

 

Quali sono le caratteristiche della nuova Classe A?

 

Questa è una vettura completamente rinnovata, che rompe con il passato e rappresenta un punto di partenza per creare nuove opportunità, prima tra tutte conquistare una clientela giovane che finalmente può affacciarsi al mondo Mercedes grazie ad un prezzo estremamente competitivo ed una linea molto accattivante. La nuova Classe A è lunga 4,3 metri, 30 cm in più di prima, e più bassa di 16 rispetto al vecchio modello. Ha una linea aggressiva, intrigante e sportiva con un design completamente rivisitato al quale non eravamo abituati. Grande attenzione alla sicurezza: questa vettura è unica nella sua categoria con il dispositivo Attention Assist di serie su tutte le versioni, che avvisa il guidatore in caso di stanchezza, oppure il Collision Prevention Assist, che segnala il superamento della distanza di sicurezza con la vettura che ci precede. Inoltre, la casa di Stoccarda assicura la piena integrazione delle funzionalità dei moderni smartphone. La nuova Classe A, infatti, è la prima vettura al mondo ad integrare il dispositivo Iphone nel proprio display, grazie alla Digital Drive Style App. Il guidatore avrà accesso a tutti contenuti presenti sul suo Iphone  direttamente sul display della vettura gestibili tramite il controller sul braccio centrale.

 

Qual è l’offerta in termini di motori?

 

Sono previste sei motorizzazioni per il rilancio della Classe A, tutti con turbo e iniezione diretta. Le motorizzazioni saranno disponibili con propulsori a benzina da 1.6 e 2.0 litri con potenze che vanno dai 122 CV della A180, passando per i 156 CV della A200, fino ad arrivare ai 211 CV della più “cattiva” Classe A250. In arrivo anche un versione estrema AMG, con motore da 4.5.litri da 350 CV e trazione integrale che vedrà la luce nel primo trimestre 2013. Le versioni turbodiesel trovano invece potenze iniziali dai 109 CV  ai 136 CV.  Tra i CDI il più performante è il 2.2 da 170 CV. Grande attenzione all’ecologia per tutti i motori che vedono una riduzione del 26% dei consumi rispetto al modello precedente. Per la prima volta con  la A 180 CDI, le emissioni di una Mercedes saranno di soli 98 g CO2/km. Inoltre, la A 220 CDI è già oggi conforme alla normativa sulle emissione Euro 6.

 

Quali sono gli allestimenti previsti?

 

Gli allestimenti sono tre: Executive, Sport e Premium andando in ordine di prezzo. Si parte dai 22.900 Euro della A180 Executive, che prevede di serie già tutto quello che un cliente Mercedes si aspetta: climatizzatore automatico, ABS, ESP, radio cd mp3, alzacristalli elettrici anteriori e posteriori, display multifunzione azionabile dal volante, ECO start e stop, specchi retrovisori regolabili elettricamente. Si arriva poi ai 32.770 Euro della Classe A 250 Premium, che di serie offre praticamente tutto, compreso il pacchetto sportivo AMG.

 

Quali sono i concorrenti di questa nuova vettura Mercedes?

 

La nuova Classe A punta ad una fetta di mercato fino ad ora quasi inesplorata dalla casa di Stoccarda. La sfida con Audi A3 e BMW Serie 1 è sicuramente aperta grazie anche ad un prezzo di listino inferiore rispetto alle dirette concorrenti. L’obiettivo è quello di entrare in un segmento che dovrebbe passare da 6,6 milioni di pezzi del 2011 a 10, 6 milioni nel 2021.

Giulia Grilli 

© Riproduzione riservata

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