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Pubblicato il 28/11/2013 08:08

Veicoli commerciali, cresce il mercato in Europa ma cala in Italia

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Ad ottobre la domanda di nuovi veicoli commerciali e' aumentata dell'8,1% , con una crescita in tutti i segmenti prevalenti. Le nuove immatricolazioni complessive sono state 158.960 ad ottobre nella Ue. L'Italia e' stato l'unico grande mercato a ridursi (-12.8 %) , mentre Germania (+2,4 %), Francia (+4,3 %), Spagna (+25,7 %) e Regno Unito (+27,2 %), tutti espansi. Nei primi dieci mesi del 2013 la Francia ha registrato (-5,8% ) e Germania (-5,9%), mentre la domanda e' sceso maggiormente in Italia (-15,7 %) mentre registrato un segno positivo Spagna (+4,3 %) e Regno Unito ( +9,6 % ). Nel complesso , l'Ue ha registrato una flessione del 2,7 % con 1.389.244 nuove immatricolazioni. I dati sono stati diffusi oggi dall'Acea, l'Associazione europea dei costruttori di veicoli. Ad ottobre il segmento dei furgoni ha registrato una crescita del 6,8%, con la maggior parte dei principali mercati in espansione, dal +1,7% della Germania al +3,6 % della Francia, +26,3 % del Regno Unito e +31,8 % in Spagna. L'Italia e' stato l'unico paese ha registrare una flessione (-14,3 %). Complessivamente ad ottobre sono stati immatricolati 126.632 nuovi furgoni e' stato registrato nel mese. Da gennaio ad ottobre, i risultati sono stati diversi, con mercati in espansione come Spagna (+6,7 %) e Regno Unito (+11,0%), mentre in calo Germania (-5,5%) , Francia (-5,8 % ) e in Italia (-16.0 %). Nel complesso, il mercato Ue si e' ridotto del 2,4% rispetto ai primi dieci mesi dello scorso anno, a 1.131.206 veicoli nuovi.


Le nuove immatricolazioni di autocarri pesanti sono pari a 23.519 unita' ad ottobre, ovvero il 16,5% in piu' rispetto allo stesso mese anno fa. Germania (+3,1 % ) , Spagna (+5,9 %), Francia (+10,5%) e Regno Unito (+36,2%) hanno contribuito positivamente alla crescita. L'Italia e' stato l'unico grande mercato a contrarsi (-4,7 %). Nei primi dieci mesi dell'anno, il Regno Unito si e' distinto come unico mercato rilevante in espanisone (+9,6%), mentre il calo e' prevalso negli altri paesi, che vanno dal -6,3% in Francia -7,8% in Germania, -8,6% e -13,2 % rispettivamente in Spagna e in Italia, portando a un calo complessivo del 3,6% del mercato Ue. Complessivamente sono stati immatricolati 175.293 nuovi autocarri pesanti.Ad ottobre, infine, le nuove immatricolazioni di autobus e pullman hanno raggiunto 2.633 unita' nell'Ue, ovvero il 23,3 % in piu' rispetto allo stesso mese dello scorso anno. I principali mercati hanno registrato tutti una crescita a doppia cifra, dal +20,9 % del Regno Unito al 21,1% in Francia, +32,8% in Spagna, +44,6% e +60,2 % rispettivamente in Italia e in Germania. Da gennaio ad ottobre, il Regno Unito e' rimasto il grande mercato , nonostante la flessione del 10,0% , seguita da Francia (+9,8%) e Germania (+8,1%). L'Italia e' andata meglio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (+2,6 %), mentre la Spagna avanza del 4,2%. Nel complesso, la domanda di nuovi autobus e' stabile nella Ue (-0,6 %), per un totale di 26.105 nuove registrazioni.

 

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