Dimostrare che la raccolta differenziata e la successiva vendita dei rifiuti puo' generare introiti, rappresentando un valore aggiunto per i Comuni. Ha questo obiettivo il progetto sperimentale 'Riciclo a 5 Stelle', promosso dagli attivisti del Movimento 5 Stelle di Montesilvano, che, per un mese, raccoglieranno la plastica, per poi venderla ad una ditta specializzata. L'iniziativa ha ottenuto il via libera del sindaco Attilio Di Mattia.
'Una volta stabilito quanta plastica saremo riusciti a raccogliere e quanto avremo guadagnato - spiega il portavoce dell'M5s locale, Manuel Anelli, promotore del progetto - elaboreremo delle proiezioni su quanto il Comune di Montesilvano potrebbe, ma si spera dovrebbe, guadagnare vendendo la propria plastica, che non finirebbe in discarica. Fatti questi calcoli proseguiremo anche con le tabelle sugli altri materiali'.
'Questo progetto - sottolinea Anelli - saràrivoluzionario. La gestione del materiale riciclato deve tornare in mano ai cittadini e, quindi, in mano al Comune. Per mesi abbiamo rincorso la burocrazia, per mesi alcuni cavilli burocratici ci hanno rallentato, ma adesso partiremo definitivamente'.
Il progetto sperimentale, che prendera' il via nei prossimi gioni, non ha fini di lucro e il ricavato sara' interamente utilizzato per finanziare un'iniziativa benefica e socialmente utile. La destinazione delle risorse verra' definita nel corso della prossima assemblea pubblica, ma si pensa all'acquisto di una sedia a rotelle da donare a chi ne avesse bisogno o a un sistema di comunicazione per i sordomuti.
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