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Pubblicato il 29/11/2013 06:06

Aeroporto d'Abruzzo, l'Udc a Pescara chiede un consiglio comunale straordinario

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Il Gruppo Udc al Comune di Pescara, ha chiesto la convocazione di un Consiglio straordinario per affrontare la complessa problematica legata all'aeroporto d'Abruzzo. Hanno aderito all'iniziativa anche gli altri Gruppi consiliari. L'Udc sollecita il coinvolgimento dei livelli istituzionali rappresentativi della citta' di Pescara e dell'intero Abruzzo e suggerisce di estendere l'invito alla discussione al ministro Maurizio Lupi. ''La riduzione dell'orario di apertura dello scalo adriatico decisa dall'Enav dalle attuali 24 a 16 ore al giorno e il non remoto declassamento - si legge in una nota di Licio Di Biase, capogruppo Udc - porteranno ad un 'fuggi fuggi' delle compagnie aeree, con la perdita di buona percentuale di voli''. Per l'Udc ''era nell'aria che altro dovesse accadere, dopo che da settembre l'aeroporto di Pescara ha visto cancellare i voli postali; altro pezzo di un bellissimo mosaico del 'Pasquale Liberi' che si sgretola, nonostante lo scalo sia stato inserito dal Governo nella lista dei 31 di interesse nazionale''. Di Biase evidenzia anche le conseguenze negative per altre realta' presenti in aeroporto: nuclei della Guardia costiera, della Polizia e della Guardia di finanza; Pronto soccorso aereo e reparto elicotteristi dei Vigili del fuoco che hanno necessita' di poter decollare in ogni istante della giornata, ovvero h24

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