"Cambiano le stagioni ma Di Pietro conserva intatta la sua capacità di ribaltare le carte in tavola. Il ministro Quagliariello non ha ricattato proprio nessuno, né subordinato la possibilità di un provvedimento di clemenza al fatto che riguardi Silvio Berlusconi. Ha semplicemente rifiutato il ragionamento contrario: che nel caso il Parlamento decida per una legge di amnistia e indulto, essa debba essere congegnata in maniera tale da escludere a priori il cittadino Silvio Berlusconi. Che fine hanno fatto quelli della legge uguale per tutti?". Lo dichiara la senatrice del PdL Federica Chiavaroli.
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